Mozambico
21.05.2019
Ieri sono andata in catamarano su un'isola quasi deserta. Eravamo sei e siamo stati male per due ore, soffrivamo e ridevamo e vomitavamo e poi finalmente siamo arrivati, mi sono buttata su una spiaggia e ho sonnecchiato, sperando che il mio stomaco tornasse a posto. Ero ancora in dormiveglia quando una bambina è passata, si è fermata davanti a me e ha sussurrato piano in portoghese «l'angelo sta dormendo». Poi, quando mi sono svegliata, mi ha regalato la sua collana. Questa è l'Africa per me oggi . Questo è il ricordo che porto nel cuore.
Paola